Calendario

Aprile 2020


03 dic

Nicola Lagioia con Maria Leogrande

Alessandro Leogrande. L’impegno e lo spirito


10 dic

Tourneè


11 dic

Tourneè


12 dic

Tourneè


13 dic

Tourneè


14 dic

Tourneè

Teatri di Vita

Le Amarezze


15 dic

Tourneè

Tourneè

Teatri di Vita

Le Amarezze


20 dic

CapoTrave

Le volpi


21 dic

Ennio Marchetto

The Living Paper Cartoon

Produzioni

Per fare un teatro di mani, pensieri, piedi e parole, di cuori, di occhi e di sogni

Di Cesar Brie

Il mare in tasca (1989)

Per confondere gli spettatori. Il tema dello spettacolo è l’amore. Il personaggio è un prete, l’azione si svolge nella sua stanza dietro la sagrestia. Il tema permette all’autore di rivedere la sua esistenza e il prete permette all’attore di dialogare con Dio, al quale non crede. Il pubblico fittizio, rappresentato sulla scena,
permette al sacerdote di rivolgersi al pubblico reale senza confonderlo col suo gregge. Deve essere chiaro: il personaggio del prete esiste perché si accetti la sua irrealtà. Non si tratta
di credere nella verità della scena ma nella verità della sua finzione. Un attore è un uomo che scolpisce un altro uomo fra gli uomini. Questa sua falsa autobiografia ha interrogato la vostra
biografia? Su questo argomento, l’autore e l’attore di questo spettacolo sono gli unici che non possono aprire bocca


scene, testo, regia e interpretazione César Brie assistente Naira Gonzales luci Lucio Diana