Le parole ci cambiano
Diario di un laboratorio- settimana tre*
Visioni
di Giorgia Cocozza e Anđelka Vulić
Cari ragazzi, secondo voi, cosa sta cambiando in queste settimane? Come sarà il futuro? Ci chiedono di restare a casa, tra le mura domestiche, e aspettare. Forse questa “imposizione all’attesa” ci aiuterà a diventare più pazienti, a rallentare, ad essere meno frenetici e superficiali, quindi ad aderire meglio agli eventi e ai sentimenti, a fare ordine tra i pensieri, i libri, i cassetti, i vestiti… Forse, dopo l’attesa, sapremo meglio godere della libertà a cui eravamo abituati, forse riusciremo ad assaporare meglio ogni giorno. Forse ogni giorno lo vivremo come fosse il sabato del villaggio, felici e speranzosi della pace e il riposo della domenica. Impariamo ad essere resilienti. La definizione di resilienza sul dizionario è questa: la capacità di un materiale di assorbire un urto senza rompersi. Attutiamo l’urto! In psicologia: “la resilienza è un concetto che indica la capacità di far fronte in maniera positiva a eventi traumatici, di riorganizzare positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà, di ricostruirsi restando sensibili alle opportunità positive che la vita offre, senza alienare la propria identità. Sono persone resilienti quelle che, immerse in circostanze avverse, riescono, nonostante tutto e talvolta contro ogni previsione, a fronteggiare efficacemente le contrarietà, a dare nuovo slancio alla propria esistenza e persino a raggiungere mete importanti”. Sapremo risollevarci. Continuiamo a crederci, a sperare, a riflettere.
FUTURO, 25 marzo 2020
Aggrapparsi alla
speranza di un domani prevedibile, continuando a credere che non possa essere
sconvolto da un battito d’ali di una farfalla. Giulia P.
Il futuro è il
destino, ciò che dovrà succedere, solo che in questo periodo il futuro di molte
persone è improbabile. Giorgio
Mentre sto qui a
scegliere il mio futuro, il futuro è davanti a me e mi tende la mano. Marco
Un mistero, a volte
fa anche paura. Le persone si chiedono cosa ne sarà di loro, quando spariranno
i loro dolori, quando saranno felici, ma solo il destino lo sa. Sofia
Tutti vorremmo
conoscere il nostro, ma il nostro viaggio non si compirebbe se conoscessimo già
la meta. Giulia C.
La nostra ansia non
proviene dal pensiero del futuro ma dal desiderio di controllarlo. Emma
Troppo spesso ci
facciamo domande come “da grande che farò?” oppure “cosa succederà?”. La verità
è che bisogna godersi il momento, bisogna godersi il presente. Il futuro, per
ora, non ci deve importare perché bisogna vivere ogni secondo come se fosse
l’ultimo. Lucrezia
Il futuro è
presente, un presente più lontano. Dobbiamo costruire il nostro presente: solo
in questo modo si avrà un futuro. Giulia M.
Non sappiamo per
certo cosa ci aspetta ma quello che è certo è che la parola “FUTURO”
oggi vuol dire speranza. Ludovica
Personalmente fa
paura pensare al futuro perché se qualcuno pensa troppo al futuro si aggrappa a
qualcosa che potrebbe non avverarsi e quindi tralascia il presente che è la
cosa più importante. Antonio
Mi interessa molto
il futuro: è lì che passerò il resto della mia vita. Giovanna
Non cercare quel che
di secondo in secondo ti raggiunge. Stefano
Tutto ciò che è
ignoto ma con cui convivremo a vita. Valerio
Il futuro è sempre un’incognita, ma nonostante tutto bisogna lottare per costruirne uno migliore. Chiara S.
ATTESA, 26 marzo 2020
Siamo tutti in
attesa…. Ci hanno messo in: “stand by” aspettando che in
televisione qualcuno ci dica: “È finita. Potete tornare alla vita di
sempre”. Ludovica
Viviamo di attese,
aspettiamo solo l’attimo, con il vento a favore, per spiegare le ali e prendere
il volo. Giulia P.
Per qualsiasi cosa
c’è una attesa da rispettare, e molte persone non riescono a rispettarla. Marco
Ciò che rende
speciale qualcosa, raffinandone il valore a seconda del tempo passato. Valerio
La vita è un’attesa
tra un passo e l’altro. Giovanna
Questa parola non mi
piace molto, perché non amo attendere. L’attesa mi mette ansia e mi fa
innervosire. Chiara Stigliano
Io vedo l’attesa
come un momento in cui ti fermi e pensi. Pensi a tutto, alle cose felici e alle
cose tristi, pensi e basta. Lucrezia
Tutto
si ferma, il tempo non si muove, passano tante cose per la testa, i pensieri
scorrono veloci. Giulia M.
Mette
ansia, può essere causato da qualsiasi cosa, è come una suspence, mette
curiosità. Sofia
MURI, 27 marzo 2020
Il pensiero dei muri
mi riporta all’idea della prigione dove l’individuo si trova rinchiuso e non ha
la possibilità di uscire come sta succedendo oggi a causa del Coronavirus.
Ludovica
Pareti,
dove la libertà viene intrappolata, dove solo da una porta puoi uscire. Però in
questo periodo, rimanere chiusi in quattro pareti fa sentire in galera e pensi
sempre a quando tutto questo finirà. Sofia
A
volte proteggono le persone e, in queste situazioni, sono necessari. Altre
volte però sono delle barriere che noi creiamo per delle cose che preferiamo
lasciare in sospeso al posto di affrontarle. Giulia C.
I muri possono sembrare a volte insormontabili ma tutto si può abbattere con il coraggio e la voglia di non lasciarsi soccombere. Chiara S.
LIBERTÀ, 28 marzo 2020
Qualcosa per cui
lotti, perché vuoi essere te stessa. Ma che alla fine non avrai mai
completamente. Questo perché gli uomini si sono dati delle regole di vita, di
routine, che tu devi seguire perché hanno deciso che si vive così. Giulia C.
Quel senso di
vittoria che porti dentro finché non esplode e inizi a sentirti più leggera. La
miglior sensazione credo sia proprio questa. Lucrezia
Anche se a volte il
vento non ti permetterà di volare, troverai sempre un momento per spiegare le
ali. Giulia P.
Che cos’è la
libertà? Per me, significa tutto. Quando
penso alla libertà immagino una persona che sogna di spalancare la finestra e
spiega le ali, volando felice nel cielo infinito. Ludovica
La libertà è un po’
come l’aria ne comprendi il valore solo quando inizia a mancare. Valerio
La libertà è una
cosa che abbiamo in molti, ma che anche molti non hanno, alcune persone in una
parte del mondo, ora, vogliono scappare dai propri padroni, non vogliono essere
più schiavi, mentre adesso tutti non siamo liberi, perché siamo nelle nostre
case, ci sentiamo bloccati! E in effetti, ho fatto anche amicizia con i mobili
di casa mia! Giorgio
Una parola che porta
dietro di sé anni di battaglie, lotte, dimostranze, manifestazioni ed è
considerata uno dei principi massimi dell’uomo. Giovanna
Nessuno ci potrà mai privare della libertà: è un diritto inalienabile. Chiara S.
DOMENICA, 29 marzo 2020
La domenica è
l’ultimo giorno della settimana dedicato al riposo, al divertimento, e certe
volte, anche allo studio. Ma oggi stando tutti a casa, sembra che ogni giorno
sia domenica. Ludovica
Un giorno speciale,
dove poter stare tutti insieme: la famiglia riunita, gli amici… Ora però, in
questo periodo di tensione, si è trasformato in un giorno qualunque. Lucrezia
La domenica è un
apostrofo d’ansia fra le parole “sabato” e “lunedì”. Giovanna
Per alcuni un
semplice giorno della settimana, per altri un giorno di riposo, ma ultimamente
è un giorno come un altro. Antonio
Il giorno in cui
devi fare tutti i compiti che non hai fatto sabato sera. Giulia C.
Riposo, messa, casa dei nonni, passeggiata… Era così fino a poco tempo fa e ora mi manca molto. Chiara S.
Una
pausa della settimana che riesce a farci capire quanto sia importante la calma.
Valerio
RESILIENZA, 30 marzo 2020
La mia resilienza, presente
per tante avversità della vita, si azzera nel momento in cui mi confronto con
la morte di una persona a me cara. Ludovica
Di fronte ad un incubo quale quello che stiamo vivendo in questo momento fondamentale è la resilienza di ognuno di noi, la forza di opporsi a tutto ciò e a voler andare avanti a tutti i costi. Chiara S.
ORDINE, 31 marzo 2020
Quando non accade
nulla di nuovo. Giulia C.
Questa parola può
sottintendere quel bisogno che si ha ad un certo punto di riorganizzare la
propria vita mettendo le cose al loro posto.
Per altri versi, invece, l’ordine può essere sottinteso come il
compimento di qualcosa che ci viene imposto spesso per il nostro bene, come, in
questo caso, è un ordine rimanere in casa. Ludovica