Teatro Koreja
Rosa, rose. I corpi, le voci
Rosa Balistreri, la cantatrice del Sud. Una rosa, una donna e una voce da cui stilla il racconto in musica e parole che riavvolge con cura il nastro delicato della sua vita intensa e drammatica.
Un’ artista dalla voce potente, che si porta addosso tutto il peso di essere donna dolente, resistente e miracolata dalla sua stessa voce, una donna del sud.
Rosa, rose. I corpi. Le voci muove dalla biografia della cantautrice e cantastorie siciliana per raccontare anche di altre donne che, a latitudini diverse, sono riuscite ad emanciparsi dal dolore, dalla miseria e dagli aspetti più brutali dell’esistenza grazie alla loro voce, cantata, scritta, detta. Il canto è qui inteso come campo di battaglia, in cui fare a pezzi i soprusi e le violenze; il canto che porta liberazione e rivendica il riscatto degli ultimi della terra. Un canto forte, che si fa “cunto” intriso di passione e partecipazione: una narrazione serrata, che dal dolore, passo dopo passo, precipita nella sete di una rinascita, nel desiderio di un lembo di innocenza, di un atto di amore puro. Puro come una rosa.
da un’idea di Valerio Daniele e Ninfa Giannuzzi regia Salvatore Tramacere di e con Angela De Gaetano, Ninfa Giannuzzi, Valerio Daniele testo Angela De Gaetano voce e synth Ninfa Giannuzzi chitarra, arrangiamenti, elettronica Valerio Daniele