Calendario

March 2021


16 lug

Socìetas/Romeo Castellucci

Senza Titolo

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17 lug

Socìetas/Romeo Castellucci

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Socìetas/Romeo Castellucci

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Ludovica Rambelli Teatro

La conversione di un cavallo

Ludovica Rambelli Teatro

La conversione di un cavallo


18 lug

Socìetas/Romeo Castellucci

Senza Titolo

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Socìetas/Romeo Castellucci

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Socìetas/Romeo Castellucci

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Socìetas/Romeo Castellucci

Senza Titolo

Andrea Baracco / Cardellino srl

Metamorfosi


19 lug

Nicola Lagioia

Presto saprò chi sono

Pippo Delbono

Di notte


20 lug

Stefano Massini

Alfabeto delle emozioni


21 lug

Concita De Gregorio e Erica Mou/Teatri di Bari

Un’ultima cosa


22 lug

Ermanna Montanari/Albe

Vergine madre, figlia del tuo figlio


23 lug

Masque teatro e a seguire Dewey Dell

Voodoo

Dewey Dell

Deriva traversa

Teatro Koreja

Paladini di Francia


24 lug

Spellbound Contemporary Ballet

The real you

Leo Bassi

70 Anni


25 lug

Parini Secondo + Parini Secondo / Bremo

Speeed +What will happen tomorrow

Ivo Dimchev

Top Faves

immagine di copertina Fratello mio

Fratello mio

Visioni
di Andrea Ortese*

Fratello mio,

sogno di quel posto ove l’anima mia, il cuore e la mente si ritemprano e vagano inconsapevoli vivendo colorate realtà; ove conigli, gatti, volpi e giovani draghi raccontano le loro storie e le loro gesta. Mi perderei nelle loro paure, decidendo di non sottrarmi dinanzi ad esse, poiché l’abbandono è un viaggio straordinario, necessario a ritrovarti, fratello mio, nei loro occhi ed in quelli sognatori e disubbidienti della mia
piccola Clara, seduta accanto a me, composta e timorosa, in una buia sala.

La tua assenza non segna l’oblio, ma ne perpetua la memoria e porta a comprendere la ragione del terrore. I confini tra sogno e realtà sono sfumati e la tua sigaretta restituisce immaginifiche figure che prendono vita, trafitte da luci psichedeliche nel silenzio fragoroso di una danza ancestrale.

“Zac, hai visto Sergio?” “Ma certo! È lì che insegue la sua amata in un candido abito da sposa, dirigendosi, curiosa, nella stanza proibita…”

“Ma non lo vedi? É là! Intento a cercare ristoro nel castello di Barbablù con i suoi due fratelli ed il loro biondo cane Dick”.

Ed io, ad un tratto, assaporo la bellezza di cui tanto parlavi e che la scena mi aiuta a rimembrare…un certo Tancredi, Conte di Lecce e re di Sicilia, le sue valorose imprese ed il suo regno breve come la tua esistenza, che segnò la fine del dominio normanno nel sud Italia.

Pensami Sergio, come io faccio sulla scena, tutto mi riporta a te e, desideroso, attendo riaprirsi il sipario.

“The greater is the struggle, and more glorious is the triumph“ (Nick Vujicic)

*ASSENTI, PRESENTI – Progetto di scrittura e drammaturgia partecipata con gli spettatori Guarda il video https://vimeo.com/521344407

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17 lug

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La conversione di un cavallo