Teatro dei Borgia
La città dei miti
Filottete dimenticato
da Sofocle
Nella tragedia di Sofocle, Filottete, imbarcatosi con i suoi compagni
per la guerra di Troia, soffre terribilmente a causa di una ferita infetta e maleodorante alla gamba. I suoi lamenti sono insopportabili per il resto della truppa che decide di abbandonarlo sull’isola di Lemno. Dopo dieci anni, Ulisse e Neottolemo tornano a cercarlo perché un oracolo ha rivelato che senza l’arco di Filottete la guerra contro Troia non potrà essere vinta. In un mondo che esige uomini felici e in salute, perfettamente funzionali al progresso economico, Filottete è il rimosso per eccellenza, l’espulso, il corpo dello scandalo. Il pubblico sarà accompagnato ad incontrare Filottete partecipando alla sua vita attraverso un percorso esperienziale nel rituale di vivificazione del mito.
esperienza per 20 spettatori
con Daniele Nuccetelli; Parole di Fabrizio Sinisi; Consulenza clinica Laura Bonanni; Progetto e regia Gianpiero Alighiero Borgia