Teatro Koreja / SPETTACOLO RINVIATO
Operastracci
Operastracci è uno spettacolo sui sentimenti, sul rapporto con le emozioni e con il corpo che cambia
Sulla base di quali modelli comportamentali e culturali i ragazzi vivono il proprio rapporto con i sentimenti? Quanto, nella loro quotidianità, incidono modelli fondati sul narcisismo, l’egoismo e talvolta la violenza? Operastracci è uno spettacolo sui sentimenti, sul rapporto con le emozioni e con il corpo che cambia: quadri teatrali che, pur senza parole e con l’aiuto delle più famose arie d’opera, mettono in scena quel complesso viaggio di crescita che è la vita.
Nello spazio scenico simile ad un ring, una montagna di stracci diventa veli, palloni, guantoni e pance grazie agli attori, che si fanno carico di sentimenti come la tenerezza, il ricordo e l’elaborazione della perdita. Occorrono 30 metri di stoffa per confezionare una sola delle marionette realizzate in scena e un’ora per raccontare il mistero dei legami e degli affetti. Dalla storia dell’arte al melodramma, dalla danza al teatro di figura e all’antica tecnica giapponese del Bunraku, uno spettacolo evocativo che attraversa i linguaggi delle arti e fa risuonare i vissuti quotidiani inquadrandoli in un contesto “altro” che rende possibile affrontare temi delicati come i sentimenti, sempre più necessari ad una generazione digitale.
Per questo spettacolo Koreja è disponibile ad organizzare a scuola un laboratorio di preparazione alla visione della durata di 60
minuti per ogni gruppo classe e con un costo aggiuntivo di € 1,50 ad alunno. Per ulteriori informazioni potete contattare l’ufficio
scuola allo 0832.242000 o alla mail antonio@teatrokoreja.it
Da un’idea di Enzo Toma e Silvia Ricciardelli con Emanuela Pisicchio, Anđelka Vulić, Fabio Zullino regia, drammaturgia e costumi Enzo Toma scenografia e luci Lucio Diana cura della messa in scena Silvia Ricciardelli scene realizzate da Mario Daniele cura tecnica Alessandro Cardinale sarta di scena Angela Chezzi