È spaventosa l’arma da fuoco nelle mani dei criminali della mafia
Visioni
di Gigi Mangia
È spaventosa l’arma da fuoco nelle mani dei criminali della mafia.
È un incendio spaventoso, sicuramente doloso, quello che sta devastando “Campo felice” di Vieste. Con le barche sono stati messi in salvo 1200 turisti. 70 anni fa un incendio, sempre doloso, nel Gargano devastó e distrusse Peschici, una delle marine più belle del Gargano.
La coincidenza degli incendi per distruggere il paesaggio è sempre inquietante, perchè i criminali del territorio usano il fuoco per realizzare i loro sporchi interessi, la coincidenza vuole dimostrare la loro forza e il loro potere. Manca la prevenzione, il controllo e la difesa del territorio, la tutela del paesaggio.
Per evitare la libertà della mafia del fuoco, per impedire gli affari, servono leggi severe, forze dell’ordine preparate e ben addestrate, serve sopratutto sostenere i sindaci impegnati nella battaglia del fuoco per difendere le marine amministrate. Il disegno della politica deve essere quello che afferma che: neanche un centimetro di terra bruciata puó essere usata per costruire villaggi residenziali e in particolare per impedire ogni forma di speculazione. Infine per salvare la bellezza della puglia dobbiamo ragionare come il mare, fare il cammino delle sue onde.