Giornata mondiale dell’ambiente
Interviste
di Gigi Mangia
Per noi, la giornata mondiale dell’ambiente non è una giornata istituzionale riconosciuta, ma la ricorrenza di un impegno e di una scelta culturale e sociale presente nella carta di identità del teatro Koreja, il quale ha fatto delle difesa della terra uno degli obiettivi strategici di strade maestre, ricordando il successo di “Giardini di Plastica” di tanti anni fa.
Oggi l’ambiente è uno dei temi che con forza si è imposto nell’agenda della politica internazionale ed è anche rotta principale della nuova generazione che chiede : sia alla cultura, sia agli scienziati di essere ascoltati e sostenuti.
La lotta per difendere la terra, è generale, multidisciplinare e coinvolge il comportamento di tutte le classi sociali. Liberare l’aria, l’acqua e la terra dall’inquinamento, comporta investimenti straordinari di molti miliardi, che devono vedere coinvolte le economie dei paesi più sviluppati e la cancellazione del debito dei paesi poveri.
Le vecchie parole: sviluppo, crescita, distribuzione del modello capitalistico non servono più, perchè hanno esaurito il loro ruolo. Le nuove generazioni lo hanno capito e a ragione lottano per un modello alternativo a quello capitalistico, ormai al tramonto senza futuro.
L’inquinamento è una delle principali cause dell’immigrazione dei popoli poveri dai quali i giovani scappano per trovare una vita migliore. È ormai tempo di riconoscere l’immigrato climatico il quale abbandona la propria terra perchè gli è impossibile vivere e soprattutto avere rispetto dei diritti umani che i regimi autoritari non riconoscono e non accettano.
L’ecofobia è la nuova malattia contro cui lotta la generazione Z perchè avverte il pericolo di avere al rischio il futuro e in particolare la nuova genrazione è consapevole che la terra è l’unica casa in cui continuare a vive