Gli abissi del male
Visioni
di Gigi Mangia
Nella notte di Natale, nella Striscia di Gaza, è morta di freddo, una bambina di neanche 10 mesi. La sua morte ci porta agli abissi del male, dove l’odio toglie, sospende la capacità di amare e di rispettare la vita, di non uccidere i bambini, senza nessuna colpa, innocenti e far perdere all’umanita il futuro. La città di Betlemme, vuota al buio, senza persone, nella notte delle tenebre nega all’uomo la luce necessaria per attraversare gli abissi del male e raggiungere il bene come la nascita del bambino dava inizio al Natale, cioè alla salvezza dell’uomo.
Non ci può essere una festa del Natale con le guerre che uccidono i bambini!
Perdiamo tutti perché non siamo capaci di vincere glia abissi del male, tradendo il Natale: sono troppe 52 le guerre nel mondo per festeggiare il Natale.